«Ma se gli oggetti sono di fronte a noi, le cose sono con noi. Ogni cosa, secondo Heidegger, è un aggregarsi di materiali in movimento.
Toccare una cosa, oppure osservarla, significa portare i movimenti del nostro essere a corrispondere in maniera ravvicinata e affettiva con i materiali di cui è costruita.» (p. 148)
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Tim Ingold, Making, Antropologia, archeologia, arte e architettura, Raffaello Cortina Editore, 2019