È tempo di distruzione (*)
Distruzióne s. f. [dal lat. destructio -onis, der. di destruĕre «distruggere»]
Distruzióne s. f. [dal lat. destructio -onis, der. di destruĕre «distruggere»]
«L’etimologia del paesaggio rinvia, attraverso il sostantivo “paese”, al latino pango. Il suo significato – io pianto, fisso, stabilisco – evoca il fatto di conficcare e fissare un palo (palus) nel terreno.
Ciò che si pone, si oppone in quanto si distingue e niente è se stesso senza essere altro dal resto. Marc Augé
Ordine e caos sono le due diverse facce della stessa medaglia: l’uno non può esistere senza l’altro.
È la serie di lavori di Belkis Ayón che ti accoglie all’ingresso delle Corderie dell’Arsenale alla 59esima Biennale di Venezia, Il latte dei sogni.
«Come nota uno studioso di tecnologie dell’informazione (Longo, Homo Technologicus, 1988), il bricolage è oggi ampiamente adottato nella progettazione
«Ho provato, ho fallito. Non importa, riproverò. Fallirò ancora, fallirò meglio.» Samuel Beckett
«La spazzatura è ovunque. La si può trovare dappertutto, senza alcuna eccezione, eppure è largamente invisibile alla maggior parte di noi.» John Scanlan
Che cosa significhi archiviare, catalogare, classificare e, in fine, collezionare ce lo raccontano molto bene alcune esperienze artistiche contemporanee.
[…] Ordinare, disporre, schierare, viene usata da Omero per descrivere i generali greci nell’atto di schierare le loro truppe per la battaglia.